giovedì

Scultura in legno dall'Egitto antico

Il clima dell’Egitto favorisce la conservazione di manufatti, contrariamente a quello di altre zome più ad est del Medio Oriente.
Per questo motivo sono stati ritrovati oggetti in materiali organici creati millenni addietro l’era corrente.
Per era corrente si intende il periodo di tempo convenzionalmente indicato dalla nascita di Cristo, definita all’anno zero, nel calendario più diffuso nei Paesi del mondo di alcune confessioni della cultura, o dell’ acculturamento, di stampo cristiano.

In particolare modo le statuine che raffigurano le attività quotidiane sono interessanti perché permettono di avvicinarsi allo svolgimento della vita in quella società, senza stravolgere il suo corso con la nostra presenza divisitatori osservatori.
Cioè quel tipo di rappresentazione permette di studiare quelle società antiche che le hanno prodotte da antropologi , oltre che da archeologi, esteti, cultori della storia dell’arte, storici.

Durante l’ultimo stralcio del terzo millennio a.C oppure B.C.E. < > in Egitto, si ebbe un frazionamento fino alla fine della X dinastia,indipendente da quelle che avevano tenuto il potere che riuniva in un unico stato il Basso Egitto (la zona nord dell’Egitto, corrispondente al delta del Nilo e all’affaccio sul Mediterraneo) e l’Alto Egitto (corrispondente alla zona sud dell’Egitto , al confine con l’odierno Sudan).
Dopo, con l’XI dinastia, fondata da Mentuhotep, fu una fase incui l’Egitto era di nuovo livellato politicamente, senza che dinastie formassero delle città-stato.

Sono giunte ai musei moderni,tramite le ambiziose spedizioni di esploratori europei , ma non solo, del Diciannovesimo secolo, che a volte evidenziavano il valore del luogo per le rimanenze antiche ai rappresentanti politici moderni dei cittadini del luogo , altre volte se ne appropriavano indebitamente, da colonizzatori o da incivili turisti in cerca di oggetti esotici , spesso coadiuvati dai musei che cercavano di ampliare le loro collezioni.

Dall’Alto Egitto , Saqqara, sita nell’area poco a sud del Delta, è giunta la statuina di un uomo intento a zappare ,alta 25cm, e oggi conservata nel Metropolitan Museum di New York.www.metmuseum.org

Da Asyut, è il rinvenimento di un gruppo statuario di proporzioni ridotte , conservato al Museo Egizio di Torino, in legno dipinto come il precedente,
raffigurante un gruppo di panificatori , che probabilmente non avevano un panificio, ma svolgevano questo compito all’interno di una residenza di tali proporzioni da assommare molte funzioni che anche in quell’epoca a volte avvenivano in esercizi commerciali. www.museoegizio.it

Dalla stessa Asyut , provengono< I fanti>, gruppo statuario, come anche probabilmente i precedenti esempi, rinvenuto in una tomba, realizzato sempre in legno ,conservato in Egitto, al Museo del Cairo. ww.egyptianmuseum.gov.eg

Riferimenti bibliografici in L’arte dell’antico Egitto,Sergio Donadoni,edizioni Tea 1994.

Già da me pubblicato in Le guide Supereva, Antico Egitto.

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